2015
03
Feb

Tra scherzi, maschere e coriandoli un’immancabile tradizione ma con un occhio alla linea

Pubblicato in Rubrica Riposo a Febbraio 2015 dalla redazione Marion

Chiacchiere: golosissimi dolci della tradizione italiana

E dopo la grande abbuffata natalizia ci aspettano i dolci di Carnevale

Come dire no alle chiccahiere? Dolci e fragranti, questo è il periodo giusto per gustarle. Questi golosissimi dolci della tradizione italiana hanno un’antichissima storia che risale alla tradizione delle frictilia, dolci fritti nel grasso di maiale che, nell'antica Roma, venivano preparati proprio durante questo periodo e che venivano prodotti in gran quantità, poiché dovevano durare per tutto il periodo della Quaresima. Le chiacchiere riportano nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza: chiacchiere e lattughe in Lombardia, cenci e donzelle in Toscana, frappe e sfrappole in Emilia, cròstoli in Trentino, galani e gale in Veneto, bugie in Piemonte, così come rosoni, lasagne, pampuglie, e tanti altri nomi bizzarri. Certo però, come tutte le leccornie, sono buonissime ma non certo leggere, in quanto la tradizionale ricetta prevede l’utilizzo di tante uova, zucchero, burro e una grande quantità di zucchero a velo per la guarnitura. Per arginare i sensi di colpa, dunque, magari perchè si è appena cominciata una dieta, esiste una variante light delle chiacchiere: cotte al forno ma comunque irresistibili! Golose e leggere, hanno solamente circa 200 calorie a porzione. Inoltre, seguire questa ricetta sarà più facile e veloce rispetto al procedimento tradizionale, e si risparmierà l’odore di fritto in cucina.
Chiacchiere: golosissimi dolci della tradizione italiana

Ingredienti (dosi per 6 persone)
• 250 grammi di farina di tipo 00
• 20 grammi di zucchero semolato
• 25 grammi burro morbido
• 2 uova
• Marsala secco o altro vino dolce q.b.
• mezzo limone bio o almeno non trattato
• mezza bustina di lievito per dolci
• un pizzico di sale
• zucchero a velo q.b.

Preparazione
1. Versare la farina sulla spanatoia e fare la fontana; al centro mettere il pizzico di sale, lo zucchero semolato, la scorza grattugiata del limone e il lievito per dolci. Sbattere le uova e versarle all’interno del cratere, aggiungere anche due cucchiai di Marsala e il burro a pezzetti.
2. Con una forchetta amalgamare gli ingredienti, poi continuare con le mani, impastare fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea; se necessario unire ancora un goccio di Marsala. Formare una palla, ricoprirla di pellicola trasparente e lasciare riposare per mezz’ora.
3. Prendere 1/3 della pasta, appiattirla con le mani e passarla nella macchina per stendere la pasta, o usare il mattarello, fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile. Stendere tutta la pasta.
4. Dividere le sfoglie in rettangoli di 10 cm di lunghezza e 6 di larghezza circa, usando la rotella tagliapasta. Praticare due incisioni interne per la lunghezza del rettangolo di pasta.
5. Disporre le chiacchiere in un solo strato su delle placche ricoperte da carta forno, e cuocerle nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa un quarto d’ora. Quando saranno cotte, sfornarle, lasciarle intiepidire, poi cospargerle con lo zucchero a velo e servirle.
Buon appetito!