Classica notte estiva: 29 o 30 gradi, tirare fino a tardi, cena sullo stomaco, vino, euforia, zanzare, caldo, sudore, letto infuocato... Insomma, ennesima notte senza sonno!
Ormai è un dato di fatto, anche chi durante il resto dell’anno dorme senza problemi, in estate fatica a prender sonno, dorme male e la mattina si sveglia ancora più stanco della sera prima.
Oltre alle cattive abitudini, c’è una spiegazione scientifica a tutto ciò. Durante il sonno la temperatura del nostro corpo si abbassa, naturalmente, di circa un grado centigrado in modo da favorire la produzione di melatonina e il nostro riposo. Al contrario, l’elevata temperatura esterna, tipica delle notti estive, limita la diminuzione di quella corporea e spezza i ritmi circadiani.
Come fare, allora, per ristabilire la corretta temperatura del nostro corpo? E se accendessi l’aria condizionata? Rischierai di alzarti al mattino sempre con mal di testa, torcicollo, dolori articolari e allergie? Oppure sereno e rilassato?

Di questi tempi se ne fa un gran parlare. C'è chi la odia, chi non la vuole neppure sentir nominare. Chi senza non saprebbe neanche alzarsi alla mattina e andare in ufficio...
L’aria condizionata è un toccasana per le notti di caldo torrido, l’unico alleato quando fuori si boccheggia, ma, se non la si utilizza in maniera previdente e nel modo più corretto, potrebbe anche essere un’arma letale contro la nostra salute. Basta davvero poco per servirsi di questo prezioso strumento con intelligenza, senza necessariamente trasformarlo in un pericolo per l’organismo e in una fucina di malattie e fastidi che, a lungo andare, potrebbero compromettere seriamente il proprio benessere fisico.
In poche parole, impostare l’aria condizionata a 20 gradi centigradi quando fuori ce ne sono 38 è l’utilizzo più sbagliato che si possa fare di un condizionatore!

COME USARLA NEL MODO CORRETTO?

1. Abbassa la temperatura di massimo 6 o 7 gradi rispetto alla temperatura esterna. Scendere al di sotto di questo limite può provocare malattie da raffreddamento, sinusiti, cefalee, dolori addominali e tutte le conseguenze disastrose di un brusco cambio di temperatura.

2. Posiziona i bocchettoni dell’aria verso il soffitto e non esporti direttamente al getto d’aria.

3. Pulisci periodicamente i filtri del condizionatore al fine di evitare l’annidamento di acari, polvere e pollini. Se i filtri sono sporchi, infatti, c’è il rischio che entrino in circolo batteri che possono provocare allergie, difficoltà respiratorie ecc.

4. Prova ad accendere l’aria in camera prima di andare a dormire, per poi spegnerla durante la notte.

5. Usa il timer per spegnere automaticamente il condizionatore: una volta addormentato, il tuo corpo si raffredderà naturalmente di qualche grado, e tu riuscirai a dormire senza problemi!