2013
18
Giu

Sai perché russi???

Pubblicato in Rubrica Riposo a Giugno 2013 dalla redazione Marion

Dormire sul materasso in lattice Marion non fa sudare la notte

Le cause del russamento sono riconducibili a diversi fattori, vediamone alcuni!

Nell'immaginario comune il russamento viene sottovalutato ed associato scherzosamente alla crisi di coppia, al partner stanco delle notti insonni, che decide di passare le notti in un' altra camera; erroneamente alleviato con metodi casalinghi, quali biglie nel pijama, posizioni forzate, cerotti nasali ignorando i campanelli di allarme che possono portare a gravi patologie respiratorie.

Gli otorinolaringoiatri lanciano un allarme per aiutare a capire la gravità del problema "Solo recentemente si è compreso che questa particolare forma di emissione sonora può provocare serie conseguenze per la salute di chi ne soffre e costituisce il segnale d'allarme di due malattie importanti: la roncopatia cronica e la più grave sindrome da Apnee del Sonno (SAS o Sleep Apnea Syndrome) responsabile di una netta riduzione dell'ossigenazione dell'organismo e quindi infarti ed ictus."

Le cause del russamento sono riconducibili a diversi fattori, peso corporeo eccessivo, il fumo che provoca l'ingrossamento della tonsilla linguale, la posizione supina che provoca uno scivolamento all'indietro della lingua, la respirazione dal cavo orale e non dal naso.
Alcuni di essi contribuiscono a ridurre il flusso d'aria che immettiamo all'interno del corpo, la respirazione con la bocca aperta invece favorisce l' introduzione diretta all'interno dei polmoni di aria non riscaldata e filtrata, funzione che svolge il naso.

Tanti ignorano il problema e solo quando si ritrovano ad uno stadio cronico si affidano a centri specializzati per sottoporsi a cure spesso invasive come la ventilazione, l'inserimento di dispositivi mobili che immobilizzano la lingua durante il sonno, alcuni sono costretti ad affrontare interventi chirurgici.

Perché aspettare?
Una valida soluzione per risolvere il problema è assumere una posizione corretta e rialzata durante il sonno, ideale è la scelta di reti regolabili, con la possibilità di alzata testa manuale o elettrica e con doghe rinforzate nella zona lombare per regolare la rigidità complessiva in base al peso e cervicale per evitare alla lingua rilassata di ostruire la trachea impedendo la corretta respirazione.

Prima che la situazione diventi grave, meglio rivolgersi ad un esperto del settore che saprà guidarti verso la soluzione più vicina a te, dando estrema importanza alla tua corporatura, le tue necessità, le tue abitudini e la tua posizione di riposo preferita.
Un consulente Marion sarà a tua completa disposizione per suggerirti il supporto ideale in base alle tue esigenze specifiche.

Fonti:
http://www.otorinolaringoiatria.org/ORL/NEW/Home%20Page%20OTORINOLARINGOIATRIA_ORG.htm