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Mag

Riposare bene in vacanza: si può?

Pubblicato in Rubrica Riposo a Maggio 2014 dalla redazione Marion

Ciò che preoccupa di più i vacanzieri è il letto o materasso su cui ci si troverà a dover dormire per tutta la durata del soggiorno

Qualche dritta per chi vuole portare la comodità del proprio letto in vacanza

Se si parla di estate, si parla di vacanze, di relax e di riposo. Di giorno...forse! Perchè soprattutto in vacanza, il fatto di dormire in un ambiente nuovo, modificare stile di vita, orari e abitudini può diventare fastidiosa causa di insonnia. Poi pian piano ci abituiamo al nuovo ambiente e, in caso di vacanza itinerante, anche al fatto di dover cambiare spesso il letto.

Ed è proprio il letto su cui ci si troverà a dover dormire per tutta la durata del soggiorno, la cosa che più di tutto preoccupa i vacanzieri. Le statistiche rivelano, infatti, che 6 turisti su 10 sono insoddisfatti del materasso che trovano nel luogo di vacanza: troppo morbido, troppo duro, già usurato, dunque incapace di offrire il vero relax per il nostro corpo e soprattutto per la nostra colonna vertebrale.
I vacanzieri più esigenti proprio non ci stanno di veder naufragare una vacanza a causa di un letto d'albergo infernale e siccome è impossibile trovare un rimedio logisticamente fattibile in fatto di trasporto del proprio materasso in valigia, a noi piace trovare un piccolo escamotage che ci permetterà di portare un po’ del nostro sistema di riposo preferito anche in vacanza, magari con il cuscino. E’ poco ingombrante ed è possibile metterlo sottovuoto perché occupi meno spazio. Cerchiamo di infilarlo in valigia in modo da salvaguardare almeno il benessere di testa e collo.

Portare in proprio cuscino in vacanza aiuta a dormire meglio

Anche la qualità del cuscino è importante. Se in lattice 100% a forma sagomata Ortho-Cervical, che prevede due onde a diversa altezza, favorisce una corretta trazione delle vertebre cervicali e produce un effetto rilassante sulla muscolatura del collo e delle spalle. Se anatomico, aiuta a prevenire le patologie a livello cervicale. Inoltre la struttura alveolare interamente in lattice conferisce al guanciale un peso bassissimo e la praticità ideale per il trasporto in viaggio. Oppure ci sono i cuscini a mezzaluna da posizionare intorno al collo in modo da far rilassare la muscolatura, distendono il collo e attenuano le tensioni accumulate.

Cuscino a parte, in vacanza è importante mantenere costante tutto quello che può restare tale, conservando almeno l’orario in cui ci si mette a letto. È consigliabile adattare gli orari dei pasti all’ora del paese di destinazione. Subito dopo la partenza, è preferibile cercare di alzarsi alla stessa ora ovunque ci si trovi ed esporsi alla luce solare sin dal mattino, per stimolare la produzione di melatonina, che regola l’alternarsi di veglia e sonno, accelerando così l’assestamento al cambio d’orario.