2017
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Giu

Perche’ non riesci mai ad essere puntuale?

Pubblicato in Rubrica Riposo a Giugno 2017 dalla redazione Marion

puntualità svizzera o perennemente in ritardo?

Sei famoso per la tua puntualità svizzera, oppure sei tra quelli che arrivano perennemente in ritardo, a causa del classico “buco nero” che inghiottisce ogni minuto?
Forse ti sorprenderà, ma il nostro rapporto con il tempo rivela delle caratteristiche importanti della nostra personalità. Ad esempio, le persone che arrivano sempre in anticipo sono in genere tipi precisi, ordinati e organizzati ma questo, oltre che una buona abitudine, può essere anche segno d’ansia e di bisogno di tenere tutto sotto controllo.
Che dire, invece, dei ritardatari cronici, quelli che fanno impazzire amici, fidanzati/e, colleghi con ritardi da guinness dei primati? Secondo gli psicologi, la tendenza ad arrivare in ritardo non dipenderebbe solo dalla disorganizzazione, ma anche da alcune motivazioni psicologiche inconsce o addirittura da disturbi più seri...

La puntualità, purtroppo, non è un istinto naturale appartenente a ciascuno di noi. Certo, a tutti può capitare di arrivare in ritardo di qualche minuto: la strada bloccata, la metropolitana fuori uso, la sveglia che non ha suonato… Ma alcune persone sembrano vivere in una condizione di ritardo cronico.
Sono quelle del "quarto d'ora accademico" agli appuntamenti, quelle che arrancano su ogni scadenza, tempestati dalle proteste di amici e colleghi. La faccenda qui si fa seria: alla base di questo problema potrebbe esserci un vero e proprio disturbo mentale. In sostanza, alcuni studiosi sostengono che sia coinvolta la stessa parte del cervello dalla quale ha origine l’ADHD, il disturbo da deficit di attenzione e di iperattività. Come dire, anche in questo caso, sarebbe un problema di mancanza di autocontrollo e di percezione sfalsata.
L’individuo non valuta bene il tempo necessario per compiere alcuni compiti e, di conseguenza, è sempre in ritardo.
Non tralasciamo, però, anche una serie di motivazioni psicologiche e tratti caratteriali che spingono il ritardatario a farsi attendere.
Dall’irriducibile multitasker, ovvero colui che distribuisce l’attenzione su più compiti contemporaneamente, anziché concentrarla su uno per volta, al ribelle insofferente agli obblighi e alle regole della società, che percepisce l’imposizione di un determinato orario come una limitazione alla sua libertà e non in sintonia con il proprio ritmo interiore.
In quest’ultimo caso il ritardo è una forma inconscia di protesta, un tentativo di riprendersi, almeno parzialmente, quel tempo che gli impegni della giornata gli sottraggono.
Un’altra possibile motivazione inconscia del ritardo costante è il desiderio di attirare l’attenzione degli altri: chi arriva in ritardo ad un occasione importante ha spesso gli occhi di tutti puntati su di sè.
Ovviamente ci possono essere altre ragioni psicologiche per il ritardo cronico, legate magari alla storia personale di ciascuno: per questa ragione è importante che, chi non riesce mai ad essere puntuale, faccia un po’ di introspezione psicologica e cerchi di rispettare una determinata routine quotidiana, volta al superamento di questo problema.

COME RIMEDIARE?

Ti sei riconosciuto in uno di questi profili? Non tutto è perduto... Puoi facilmente “disintossicarti” dall’abitudine di arrivare costantemente in ritardo, seguendo alcuni suggerimenti.

Impara ad usare l'agenda per rimediare al ritardo

• IMPARA AD USARE UN’AGENDA

L’organizzazione del tempo, insieme alla gestione degli appuntamenti sono le chiavi di svolta per allontanare possibili ritardi. Tra un impegno e l’altro mantieni uno scarto di almeno 15 minuti… Solo così eviterai di arrivare sempre di corsa!

Riduci il numero di appuntamenti per rimediare al ritardo

• RIDUCI IL NUMERO DEGLI APPUNTAMENTI

A meno che tu non abbia il dono dell’ubiquità, non puoi essere in due posti contemporaneamente! Perciò, se non ce la fai, cancella un appuntamento e arriva puntuale almeno all’altro.

Organizza il guardaroba per rimediare al ritardo

• ORGANIZZA IL GUARDAROBA

Tra le mosse più intelligenti per non perdere più molto tempo, c’è il modo in cui si organizza il guardaroba.
Perché non provi ad aggiornarlo e strutturarlo non in base alla stagionalità, né secondo la scala colore, ma bensì aggregando già look completi?

Impara aevitare i social per rimediare al ritardo

• NO SOCIAL

Ci fanno perdere un’enorme quantità di tempo. Distraggono, interrompono, ipnotizzano... Insomma rallentano. Quando si ha un’agenda fitta e il ritmo deve essere più agile possibile, per evitare ritardi, tra le soluzioni più efficaci c’è quella di non navigare tra le pagine dei social. Ti rifarai a fine appuntamento!

Se fai ritardo, scusati!

• RISPETTO

Se non ce l’hai proprio fatta ad essere puntuale, non inventare scuse! Ammetti di avere un problema di gestione del tempo e scusati sinceramente. Il ritardo è una mancanza di rispetto verso gli altri. Prova a pensarci: tutte le volte che fai aspettare qualcuno gli comunichi indirettamente che non hai molta considerazione di lui.